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CHI SIAMO
IN RICORDO DI FRANCESCO GOGLIA
Un'altra stella si è accesa nel nostro firmamento.
Stroncato da un subdolo male, Francesco ha raggiunto gli amici che da anni vegliano dall'alto sul nostro cammino.
Come esprimere, adesso, la sensazione di vuoto e di totale impotenza che ci attanaglia? Non esiste alcun sistema per definire compiutamente i nostri sentimenti, se non ricordare Francesco per quello che è stato negli anni in cui ha calcato il linoleum del Palalourdes prima ed il parquet dal Palavignola poi.
Un ragazzo semplice, capace di legare con tutti, senza mai un attimo di tensione. Uno che, con i suoi riccioli ribelli, il suo essere perennemente in ritardo ed il suo sguardo furbetto, sembrava sempre volerti dire "stai sereno, adesso ci penso io".
E ci pensava lui anche quando, in campo, provava a dare il massimo ed a contribuire, con il suo impegno, alle sorti della gara.
Quando si è allontanato, a bordo della sua vespina bianca, lo ha fatto con la solita sincerità...... aveva altri interessi da coltivare, altre strade da percorrere.
Riposa in pace, Francesco. Il tuo ricordo resterà per sempre vivo nei nostri cuori.
Pregheremo per te, affinché ti sia lieve il cammino lungo la strada celeste che stai ora percorrendo assieme alle nostre altre "stelle".
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